Chi sei
Vivo e lavoro a Modena.
Musicista fino al 2006, trasformo il suono in immagine.
Nel 2011 ho partecipato alla 54^ Biennale di Venezia, Padiglione Italia, Sezione regionale Torino, 2011. Ho vinto il Premio Arte Laguna (2009), il Premio Wannabee (2009) è sono stato finalista del Premio Celeste , del Premio Combat e del Premio Arte.
Una breve descrizione del tuo lavoro.
La mia ricerca pone i suoi fondamenti sulla narrazione dell’inesplicabile, sulla corporeità, delle sue miserie e della sua bellezza.
E’ la rivendicazione dell’imperfezione e della sua “autocompiaciuta” purezza, l’inizio di una strana, innaturale eternità. Un’umanità imperfetta animata da creature disequilibrate che si illuminano di salvezza nel momento stesso in cui vi è lo scambio emotivo e il dialogo con il loro creatore.
Un palcoscenico decadente e alienante dove la disarmonia e il grottesco svelano la presunzione di piacere; corpi che celano segreti e paure, ombre vive prossime alla caduta, immobili, in attesa della loro personale felicità.
Da dove nasce la tua ispirazione?
Dal mio incessante studiare e dalla mia ricerca costante
descrivi la tua arte in 3 parole.
Impossibile rispondere per me
e in 3 parole chi è Sergio Padovani ?
Istintivo, osservatore, totalitario
Che cosa fai prima di iniziare un’opera?
Indosso gli abiti da lavoro
Qual è oggi il compito di un’artista?
Raccontare i tempi senza svendersi a mode e facili traguardi
Un regalo che vorresti ricevere
Un’incisione di Pieter Bruegel il vecchio
La cosa che fai meglio
Evitare i vernissage da aperitivo
La cosa che fai peggio
Gestire il mio tempo
Cosa farai da grande
Quello che faccio ora
Prossimo tuo evento
L’8 novembre a Peschiera del Garda: 15-18: E IN GUERRA TUTTI I BACI FURONO VIETATI